Stipendi in contanti, sanzioni per società e amministratore
13 Dicembre 2018
Il Sole 24 Ore lunedì 15 OTTOBRE 2018 di Gianpaolo Giuliani
Nel caso di pagamento in contanti delle retribuzioni è perseguibile la società o l’amministratore?
F.D.TARANTO
Ad essere tenuto al pagamento della sanzione, che va da mille a 5.000 euro è il datore di lavoro e, dunque, la società. Sul piano concreto è però l’amministratore (unico, delegato, altra figura similare) a trovarsi investito dell’obbligo di osservare o fare osservare le norme e le disposizioni che regolano i vari aspetti del rapporto di lavoro. Di conseguenza sarà anche lui il destinatario del provvedimento sanzionatorio.
In ogni caso l’articolo 6, della legge 689/1981 dispone la responsabilità solidale. Se la violazione è commessa dal rappresentante o dal dipendente di una persona giuridica o di un ente privo di personalità giuridica o, comunque, di un imprenditore, nell’esercizio delle proprie funzioni o incombenze, la persona giuridica o l’ente o l’imprenditore è obbligato in solido con l’autore della violazione al pagamento della somma da questo dovuta. L’ultimo comma della norma indicata concede a chi ha pagato il diritto di regresso per l’intero nei confronti dell’autore della violazione.