Legge nr 64 del 28 Aprile 2025 – Interventi straordinari per emergenza casa
10 Maggio 2025
La Legge 64/2025 prevede interventi urgenti per l’“emergenza abitativa” volti ad incrementare l’offerta di abitazioni disponibili per garantire a tutti il diritto alla casa, con particolare riguardo alle fasce più vulnerabili.
In sintesi:
- è stato introdotta la formula della coabitazione intergenerazionale CIT, la regolamentazione degli affitti brevi (DML) e l’introduzione dell’affitto con riscatto (Rete)
- il mutuo prima casa è stato reso più accessibile: è stato aumentato il contributo dello Stato in conto interessi per il mutuo prima casa
- le coppie si possono ora cointestare l’immobile con più facilità, e sono previste garanzie anche per i single. Viene reintrodotta la garanzia dello Stato sul mutuo prima casa per i giovani under 45 con un reddito pro capite inferiore a 18.000 euro annui (circa 2.300 euro netti mensili) ed è previsto anche un tetto massimo allo spread applicabile dalle banche convenzionate: Euribor + 2%.
- bonus ristrutturazione intelligente per chi ristruttura o migliora energeticamente il proprio immobile. Il contributo in conto interessi è modulato in base al reddito: più basso è il reddito, più alto il beneficio. Il bonus è vincolato all’utilizzo o all’affitto dell’immobile, per combattere il degrado e lo spreco abitativo.
- è prevista la creazione di una banca dati degli immobili sfitti, utile per sviluppare future politiche mirate e interventi sul patrimonio abitativo inutilizzato.
- vengono previsti nuovi parametri per poter ottenere la residenza atipica da parte dei pensionati (un reddito annuale dimostrabile non inferiore ad euro 120.000,00 lordi annui e un patrimonio mobiliare, detenuto nel sistema bancario sammarinese, dimostrabile per tutta la durata della residenza, non inferiore ad euro 300.000,00)
Si segnalano inoltre i due articoli di interesse fiscale (art. 10 e art. 11) riguardanti rispettivamente la determinazione dei redditi da fabbricati e l’imputazione dei redditi relativa all’effettiva percezione del canone di locazione.